Scritto
il 6 agosto
Un
luglio rovente non solo per le temperature ma anche causa
dei tanti avvenimenti, accelerati dall’imminente pausa di
agosto.
Una pausa che vede Aspettare stanca in attività,
anche se con un ritmo meno frenetico: sull’iniziativa per
una riforma elettorale paritaria e condivisa, Aspettare stanca
e il Laboratorio 50&50 hanno replicato alle risposte del sen.
Bianco,
presidente della Commissioni Affari costituzionali e del dr. Nardella,
consigliere giuridico del Ministro Chiti.
Tra qualche giorno dirameremo gli aggiornamenti sul Progetto sperimentale
“ Partecipazione: sostantivo di genere femminile- La diversità
è un valore aggiunto”.
Durante il mese di luglio è passato quasi sotto silenzio
il proscioglimento completo di Mario Riccio, il medico che è
stato accanto a Welby per consentirgli di rifiutare l’accanimento
terapeutico.
Il mese si è chiuso con la trasmissione di Italia in diretta
su RAI TRE, (www.italiaindiretta.it),
dalla Casa Internazionale delle donne, di Roma, dedicata alla
violenza contro le donne. Lo stesso argomento oggetto della ricerca
ISTAT (www.pariopportunita.it), commissionata dal Ministero per
i diritti e le pari opportunità, che mette in evidenza
come i pur drammatici dati italiani collocano il nostro Paese
quasi in coda alla classifica europea!
Per una cronaca più completa degli avvenimenti, vi consigliamo
il numero 5 in www.di donne.it, che spazia dalle notizie locali
(il sindaco di Montalto di Castro che decide di mettere a disposizione
5000 euro a testa per la difesa di otto ragazzi che hanno stuprato
una minorenne), all’elezione della settima donna capo di
stato in India, passando per il Forum internazionale delle donne
scienziate, filosofe e ricercatrici sul “diritto a decidere”,
svoltosi a Roma.
Trovate poi in www. power-gender.org l’appello per Hina
e Douna sottoscritto anche da Aspettare stanca.
Sullo stesso sito e in www.donneidea.it
commenti sul percorso verso le primarie del PD fissate per il
14 ottobre.
Un percorso che a parere di molti va seguito con interesse,
a prescindere dalla propria posizione politica. Un percorso che
Aspettare stanca segue da tempo, proprio in una visione di genere,
che interessa tutte le donne italiane.
Difatti lo stato nascente di un partito (davvero nuovo o
meno non importa), è un'ottima occasione per mettere
coloro che sono agli apici del potere politico di fronte all'emergenza
democratica in Italia costituita dalle poche donne in Parlamento,
nei vari organismi rappresentativi elettivi e agli apici delle
carriere. E' quanto Aspettare stanca sta continuando a fare,
parallelamente con l'iniziativa per una legge elettorale al cinquanta
e cinquanta.
Lo spirito fortemente critico che caratterizza il nostro monitoraggio,
che non manca peraltro di sottolineare anche gli aspetti positivi,
come l’aver ottenuto un sistema di voto per il 14 ottobre
che porterà ad una composizione paritaria dell’Assemblea
costituente e degli organismi regionali, è garanzia del
carattere apartitico dell'associazione, che segue con altrettanto
interesse e attenzione quanto si discute anche in altri partiti
di entrambi gli schieramenti sulla questione della presenza delle
donne in politica.
A questo proposito vogliamo ricordare l’iniziativa del 22
luglio scorso, nell’ambito della Festa nazionale
della Cultura del Pdci, consistente in un seminario sulle politiche
attive per le libertà femminili, con la partecipazione
di rappresentanti di diverse identità politiche e associative.
Dopo il dibattito su "Contributi di genere all'unità
della sinistra", Coordinato da Lia Amato (Awmr Italia - Associazione
Donne della Regione Mediterranea), con: Silvana Pisa (senatrice,
Sinistra Democratica), Imma Barbarossa (Segreteria naz. Prc),
Katia Bellillo (Segreteria naz. Pdci); Laura Marchetti (Sottosegretaria
all'Ambiente), Bianca Bracci Torsi (Direzione Prc), Paola Pellegrini
(Segreteria naz. Pdci)si è svolto l’incontro su "Rappresentanza
di genere e proposta 50 e 50", con Annalisa Marino
(UDI nazionale); Maria Cristina Coccia (Assemblea della Casa Internazionale
delle Donne di Roma), Irene Giacobbe (Rete Laboratorio 50 e 50);
Antonia Sani (WILPF Italia); Katia Bellillo (segreteria Pdci),
coordinato da Ada Donno (AWMR Italia - Associazione Donne della
Regione Mediterranea).
Notizie
utili
Sul numero 0 del PORE , in www.pore.it,
il Progetto Opportunità Regioni d’Europa, con notizie
sul milione di euro stanziato per la formazione negli enti territoriali,
sul nuovo Programma ERASMUS, sull’incontro del prossimo
novembre a Bruxelles su Energia e Ambiente,ecc.
Luglio è il mese preferito per i bandi, non fa eccezione
il XX Municipio di Roma, che pubblica il bando per le attività
culturali, che scade ai primi di settembre, in www.romaxxx.it.
Appuntamenti
di settembre (ai quali Aspettare stanca ha aderito e
parteciperà)
12
settembre, ore 17.00 (Casa internazionale delle
donne, Via della Lungara n.19, sala Simonetta Tosi organizzato
da Lettera Aperta, Daniela Brancati, Daniela Carlà e Maria
Squarcione invitano a proseguire l'annunciato approfondimento
sull'impatto di genere.
Introdurranno l'argomento Irene Giacobbe, Elio Testoni,
Marisa Rodano.
15
settembre, ore 11- Roma, luogo da definire- (giornata
del 50e50), Paola Schiavelli organizza a Roma il Forum delle
donne socialiste, per ricordare alla Costituente socialista che
le donne vogliono essere rappresentate e per chiedere il cinquanta
per cento negli organismi. Adesioni entro il 3 settembre a
forumdelledonnesocialiste@hotmail.it
21
settembre Giornata mondiale della Pace.
info@aspettarestanca.it
www.aspettarestanca.it
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