Report dell’incontro svoltosi il 22 maggio a Formello per la presentazione del Progetto sperimentale “Partecipazione: sostantivo di genere femminile - la diversità è un valore aggiunto”

 

Il 22 maggio, presso il Centro sociale di Formello, gentilmente messo a disposizione dal Comune, è stato presentato il progetto sperimentale dell’Associazione di donne “ Aspettare stanca”.

Secondo i dati di una recente ricerca svolta in Gran Bretagna risulta che con l’attuale trend solo tra due secoli si arriverebbe alle auspicate pari opportunità uomo-donna.

E’ quanto riferito da Marina Cacace, coordinatrice di ASDO, l’Associazione di ricercatrici capofila del Progetto EQUAL “Donne in politica”, nell’ambito del quale si svolge la sperimentazione di “Aspettare stanca”.

Il progetto Sperimentale, illustrato dalla presidente Rosanna Oliva, offre sostegno gratuito alle candidate donna di qualsiasi partito, prima e dopo le elezioni, anche per aiutarle a superare il senso di estraneità che spesso, secondo una recente ricerca, provano le donne elette nei Consigli e nominate nelle Giunte. Il progetto intende aiutarle ad esprimersi nelle loro specifiche competenze e sensibilità, promuovendo un appoggio partecipativo. Sono state distribuite delle cartelline predisposte dall’Associazione con notizie utili e una sintesi della Carta Europea per la parità delle donne e degli uomini nella vita locale con le indicazioni per l’impegno all’adesione. In copertina un efficace grafico che rappresenta due assemblee: una composta al 50% da uomini e donne e l’altra con una troppo netta prevalenza di uomini, sintetizza l’obiettivo della sperimentazione.

 Più donne presenti nelle assemblee elettive e nelle Giunte dei tre Comuni oggetto della sperimentazione, più donne anche per un’efficace politica che, a vantaggio di tutte e tutti, tenga presente la differenza di genere e faccia scelte mirate alla parità

Sette le donne candidate della Lista Formello X Formello, delle quali sei presenti all’incontro, insieme col candidato sindaco, che hanno illustrato le caratteristiche del loro Comune, con una popolazione composta in larga parte da giovanissimi, e hanno formalizzato l’impegno a promuovere ogni iniziativa utile per favorire la partecipazione e far aderire il Comune di Formello alla CARTA EUROPEA PER LA PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE

(in http://www.ccre.org/docs/charte_egalite_it.doc).

L’iniziativa, seguita dall’Assessora alla Cultura di Formello, Carla Sisto Canali, si è avvalsa del contributo e della presenza di varie socie di Aspettare stanca e degli aderenti. Del Gruppo di lavoro del Progetto era presente solo Liana Attorre, ma l'iniziativa è riuscita grazie al valido apporto anche di altri componenti tra cui Franca Mionetto e Roberto Fasciani, Serena Dinelli, Agnese Canevari e Lucia Campofreda (ammalata ma sostituita da Fabio Mignozzi che ha svolto il prezioso ruolo di Jolly). Presenti anche le socie di Aspettare venute apposta da Roma, Sandra Fiorentini e Clara Centrella, quest'ultima nel suo ruolo professionale di regista programmista ha realizzato alcune video- interviste alle presenti.

Successivamente sono arrivate anche le adesioni dei candidati sindaco e delle candidate consigliere nei Comuni di Bracciano (Lista Bracciano cambia Bracciano) e di Torrita Tiberina (Lista per il Futuro di Torrita Tiberina), invitati, ma impossibilitati a partecipare per i numerosi impegni della campagna elettorale.

Un’ottima partenza per le successive fasi del progetto sperimentale, in quanto si è dimostrato che ci sono i presupposti per lavorare, e questa volta con tempi ragionevoli, sulle fasi più interessanti del progetto, quelle in cui in ciascuno dei sei territori di riferimento dovranno promuovere la visione di genere, la presenza attiva delle donne, la partecipazione, tutti i valori che hanno ispirato questa piccola/grande  iniziativa.