Serena Dinelli

Laureata in Lettere Moderne presso La Sapienza, tesi in Pedagogia e Psicologia, (110 e lode, 1969), si è perfezionata a Torino in Psicopedagogia Università di Torino, (70 e lode) e qualificata in Psicologia Clinica e poi in Psicoterapia sistemico relazionale. Diplomata in regia presso Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nell’ambito della sperimentazione sulle tecnologie della comunicazione voluta dall’allora Direttore, Roberto Rossellini (1973). Ha fatto una Psicoanalisi personale con un analista SPI.

Dal 1971 al 1979 è attiva nel movimento sindacale e nel movimento per la riforma sanitaria e fa parte per alcuni anni del Consiglio Provinciale Enti Locali della CGIL.

Dal 1971 lavora in servizi rivolti alla famiglia, i bambini, gli adolescenti e alle scuole di ogni ordine e grado dapprima come free lance, poi dal 1980 a tutt’oggi come psicologa dirigente di ruolo SSN presso ASL RM 2 e RMA.
Nell’1986-87 è stata Coordinatrice di Distretto Socio- sanitario.

Accanto a questa attività professionale ha portato avanti negli anni interessi di ricerca in due ambiti paralleli e spesso tra loro intersecati: le differenze di genere e la comunicazione sia in generale che mediata da tecnologie.

- Fin dagli anni ’70 si è occupata di psicologia delle differenze di genere e delle dimensioni culturali e psicosociali della maternità/paternità, anche tenendo per vari anni seminari presso Centro V. Woolf di Roma, Casa Internazionale delle Donne.
- E’ una delle fondatrici dell’Associazione Nazionale di psicologhe “Psiche-Differenza/differenze”, che ha curato varie iniziative e convegni sulla psicologia di genere.
- Ha fatto parte del gruppo di lavoro sulle rappresentanze femminili istituito dal CNEL nel 1993.
- E’ stata membro della Commissione Pari Opportunità del Provveditorato agli Studi di Roma nello stesso periodo.

In anni recenti ha focalizzato in termini di genere la ricerca e l’interesse per la comunicazione e le tecnologie. In particolare insieme al Presidente del Forum per la Tecnologia della Comunicazione, prof. Giorgio Pacifici, ha diretto la ricerca “Donne, ICT, potere, innovazione: la trasformazione silenziosa. Una ricerca bibliografica e webgrafica su fonti italiane”. per conto del CNEL, Commissione Attività Produttive. Roma –Milano 2003.
- In quest’ambito, sempre con attenzione ai comportamenti delle donne in particolare, ha prodotto altri interventi e comunicazioni, tra cui:

Serena Dinelli: Intervento al Convegno presso il CNEL sulla ricerca Eurisko “Internet e Tipologie di consumo”, Roma 5-5-2004.
2003 DOL’S, “Donne e nuove tecnologie: non tutto ancora è risolto”. Caterina Della Torre intervista Serena Dinelli.
2005 “Donne, ICT, innovazione”, in “Romascienza, Innovazione, qualità e sviluppo a Roma”, a cura di Stefano Ciccone e Giorgia Caso, F. Angeli, pp 83-87
2005 Serena Dinelli “ICT e ‘alterità femminile’: una risorsa e una spinta per rinnovare l’innovazione?”, pp 169-187., in “L’ICT trasforma la società, X Rapporto sulla Tecnologia dell’Informazione, I Rapporto sulla Società dell’Informazione e della Comunicazione in Italia”, a cura di FTI, in collaborazione col CNEL, F. Angeli.
2007-08, Serena Dinelli, “Stereotipi di genere, media, educazione”, in école. Idee per l’educazione n° 66, novembre 2007, pag. 42 e 43 (prima parte), école, Idee per l’educazione n° 67, gennaio 2008, pag. 43 e 44 (2° parte)

Serena Dinelli, intervento al Workshop internazionale “Women & Computing”, Siena 20 giugno 2007,
“Women, science and computing: issues, needs and good tools”, www.amsta.leeds.ac.uk/~pmt6sbc/cie07/dinelli.pdf -

Serena Dinelli, “Donne e ICT in Italia: paesaggio con figure e sfondo” in Il Secolo della Rete, n°1 2008, numero monografico ‘Un altro genere di tecnologia’, in corso di pubblicazione on line presso LouLouCom.
Serena Dinelli, "Designing guidelines for eInclusion: some basic remarks and proposals", in "eGovernance and Public Communication for an inclusive eSociety"(edited by) Giorgio Pacifici, Pieraugusto Pozzi, Alessandro Rovinetti, Massimiliano Cannataintroduced by Luigi Nicolais, Milan, Franco Angeli, 2008.

L’interesse per la comunicazione era nato già negli anni ’70. Nel 1971 aveva vinto una borsa di studio del Centro Sperimentale di Cinematografia per il corso sperimentale per l'applicazione a nuovi campi delle tecnologie audiovisive, diretto da Roberto Rossellini (Diploma in regia 1973). A questo interesse è tornata attivamente negli anni ’80-90, tra l’altro collaborando con due importati aziende di formazione, di mediatraining e di formazione alla comunicazione.
La sua attenzione alle tecnologie si estende a informatica e telematica. Nel 1998 pubblica sulla rivista “Insegnare” del CIDI 1998 “Testo, fuori testo e ipertesto: nuove tecnologie, ragazze e ragazzi. Cosa cambia nell’apprendimento”, articolo su “Insegnare”, rivista mensile, n° 10 1998, pp. 34-42.

Nel 1999 pubblica il volume “La macchina degli affetti: cosa ci accade guardando la TV? Dalla televisione ad altre tecnologie dell’emozione”(F. Angeli editore), che ha avuto recensioni su numerose riviste e quotidiani.
Tiene esercitazioni sui mass media presso la Cattedra di Psicologia di Comunità, Fac. di Psicologia Università di Roma.
Nel 2000 il suo intervento Children and TV. TV and Social Interaction: the impact of Communication Technologies, all’European Congress of Community Psychology, Bergen, Sept. 2000.
Nel 2002 è Chair Person alla sessione “Media” del Congresso Nazionale di Psicologia di Comunità.
Atre pubblicazioni:

Nel 2001, Il gioco degli sguardi: persone comuni in video, in “Famiglia oggi”, gen. 2001, pp.18-25.; Psicotecnologie, interazione, affetti, in “Pluriverso” gen.- mar 2001, pp. 44-52

Nel 2002 è curatrice del numero monografico della rivista “Inchiesta” (direttore Prof. Vittorio Capecchi, Università di Bologna, editore Dedalo, Bari), sul tema “Tecnologie, soggettività, relazioni, contesti”. Il numero contiene 22 contributi italiani e stranieri di vari autori, tra cui Marco Longo, Giuseppe O. Longo, Vittorio Cigoli, Marisa D’Alessio, Anna Oliverio Ferraris, Judith Donath, Ruth Brown ecc. Nell’ambito del numero monografico pubblica il contributo:“Tra reale e virtuale: contesti della socialità telematica, dalle comunità di programmatori alla rete civica” pp. 43-53).

2003 M.Prezza, A.M. Monteleone, M.G.Pacilli, S. Dinelli, L. De Santis, G. Mercanti: “Dentro lo sguardo: valutazione di un percorso integrato di black out televisivo , riscoperta di giochi antichi ed educazione socio-affettiva in una scuola elementare”, Rivista di psicologia della Salute, N° 1 2003.

2003-2004: M.G. Pacilli, A. Stolfi, M. Prezza, S. Dinelli, “Loneliness and New Technologies in a Group of roman Adolescents”, in Journal of Social Issues.

2003-2004 “Regolarsi con la zapping? La Televisione come “macchina emotiva” e i suoi difetti.”, contributo al volume “Zapping” , a cura dell’Università di Parma.

Nel 2006-2007 ha condotto insieme a A. Ronga il gruppo di lavoro su donne e emigrazione organizzato da CGIL Roma Centro, che ha dato luogo al film in DVD “ Le marinaie”, regia di Roberta Orlandi e Alessio Torresi Gelsini, in occasione del centenario della CGIL.