Sensibilizzare partiti e candidati/e come prima forma di sostegno a
donne candidate di qualsiasi partito nelle elezioni amministrative del maggio
2007 in tre Comuni della Provincia di Roma.
Lo scopo di questa azione era molteplice.
- Anzitutto incidere se possibile sul contesto, e cioè sulle scelte
al momento della formazione delle liste e degli “investimenti
sui candidati” nel caldo della campagna elettorale.
- Far sentire un sostegno attivo e partecipe alle donne che avevano
deciso di candidarsi. La ricerca D & P ha mostrato che è
scarsamente diffuso tra le donne, in particolare quelle operanti a livello locale
(solo 16,4%), il comportamento “negoziale”: e cioè il passaggio
ad un’azione consapevole per fare spazio alle donne nella sfera pubblica,
“negoziandolo” con la oggi dominante controparte maschile in generale
e con i leader. La sperimentazione si poneva dunque come stimolo esterno rispetto
ai contesti politici in cui le potenziali candidate si muovevano, offrendo
alle donne un’opportunità e un argomento in più per “negoziare”
se lo desideravano.
- Sensibilizzare il contesto al di là delle beneficiarie
dirette, in particolare gli uomini politici e gli amministratori.
- Contribuire a porre il problema (rilevato dalla ricerca D & P)
del vuoto simbolico e culturale in ambito politico circa la rilevanza e il significato
della parità di genere e della partecipazione femminile, vuoto
che si traduce in un’ampia sottovalutazione degli apporti originali che
le donne possono dare con la loro presenza in ruoli di responsabilità.
Forme e strumenti della sensibilizzazione:
- contatti assidui diretti e via e-mail con Uffici elettorali comunali
e dei vari partiti e coalizioni e con i candidati sindaci; incontri
con dirigenti dei partiti, con candidati sindaci e con candidate consigliere
per favorire una presenza femminile qualificata nelle liste e nelle Giunte
-
elaborazione e pubblicazione (sul Sito Progetto e con invii alla mailing list
dell’Associazione-circa 200 indirizzi qualificati) di statistiche di genere
pre e post elettorali nei tre Comuni a confronto con i dati di tre Municipi
di Roma
-
elaborazione del repertorio di buone prassi.
- predisposizione di carte d’impegno da far firmare alle candidate per
favorire gli strumenti di partecipazione una volta elette.
-
diffusione di conoscenza della Carta Europea della Parità e dell’uguaglianza
delle donne e degli uomini nella vita locale.